LIPOLISI DISTRETTUALE
Mini infiltrazioni intradermiche
L'intralipoterapia e’ un trattamento finalizzato alla riduzione radicale delle adiposità localizzate.
La modalità di infiltrazione dei prodotti utilizzati e’ diversa dalla mesoterapia , infatti in questo caso i preparati galenici sterili vengono iniettati direttamente nel grasso sottocutaneo con l’ obiettivo di ridurne la quantita’ di adipociti attraverso la loro distruzione.
Gli acidi grassi liberati dalla rottura delle cellule di grasso verranno veicolati nel circolo ematico e quindi metabolizzati dal fegato e in parte utilizzati come energia (per questo motivo a tali trattamenti occorre associare la ginnastica) .
La tecnica prevede un protocollo preciso che stabilisce posologia e cadenza delle sedute e che varia in base all’ entità delle zone di grasso da trattare e al loro numero.
Attualmente la tecnica maggiormente utilizzata prevede l’ impiego del sodio desossicolato fosfatidilcolina anche se prodotti di ultima generazione composti da peptidi biomimetici stanno affiancando la fosfatidilcolina per il trattamento di questo inestetismo.
La lipolisi distrettuale non tende a sostituirsi alla liposcultura chirurgica , ma e’ una valida alternativa in quei pazienti affetti da eccessivo accumulo di adipe localizzato in regioni corporee di difficile trattamento ( doppio mento, coulotte de cheval , etc) che non vogliano sottoporsi a trattamenti cruenti e non privi di pericoli .
Rispetto alla Chirurgia la intralipoterapia garantisce una ripresa delle attività quotidiane pressochè immediata con sequele molto più limitate (ecchimosi, lieve infiammazione nella zona trattata).
La modalità di infiltrazione dei prodotti utilizzati e’ diversa dalla mesoterapia , infatti in questo caso i preparati galenici sterili vengono iniettati direttamente nel grasso sottocutaneo con l’ obiettivo di ridurne la quantita’ di adipociti attraverso la loro distruzione.
Gli acidi grassi liberati dalla rottura delle cellule di grasso verranno veicolati nel circolo ematico e quindi metabolizzati dal fegato e in parte utilizzati come energia (per questo motivo a tali trattamenti occorre associare la ginnastica) .
La tecnica prevede un protocollo preciso che stabilisce posologia e cadenza delle sedute e che varia in base all’ entità delle zone di grasso da trattare e al loro numero.
Attualmente la tecnica maggiormente utilizzata prevede l’ impiego del sodio desossicolato fosfatidilcolina anche se prodotti di ultima generazione composti da peptidi biomimetici stanno affiancando la fosfatidilcolina per il trattamento di questo inestetismo.
La lipolisi distrettuale non tende a sostituirsi alla liposcultura chirurgica , ma e’ una valida alternativa in quei pazienti affetti da eccessivo accumulo di adipe localizzato in regioni corporee di difficile trattamento ( doppio mento, coulotte de cheval , etc) che non vogliano sottoporsi a trattamenti cruenti e non privi di pericoli .
Rispetto alla Chirurgia la intralipoterapia garantisce una ripresa delle attività quotidiane pressochè immediata con sequele molto più limitate (ecchimosi, lieve infiammazione nella zona trattata).
